5 birre perfette per l'aperitivo di primavera

    Dalla Blanche alla Guinness, per un momento di relax

    5 birre perfette per l'aperitivo di primavera

    Con l'arrivo della primavera, c'è una sensazione di freschezza nell'aria che invita a trascorrere più tempo all'aperto, magari in compagnia di amici, gustando un delizioso aperitivo. E cosa c'è di meglio di una birra fresca e rinfrescante per accompagnare questi momenti? Ecco dunque 5 birre per l’aperitivo primaverile, che Svinando consiglia in abbinamento a ricette imperdibili!

     

    1.   St. Bernardus Wit, per torte salate e rustici

     

    In occasione di un divertente aperitivo con gli amici, poche cose riescono a stuzzicare il palato quanto un rustico di verdure o di formaggi. Facili da preparare e praticissime da consumare - anche in quelle situazioni in cui non ci sono a disposizione piatti e forchette - le torte salate di sfoglia, brisè o pasta matta rappresentano una pietanza sfiziosa da sfoggiare su una tavola imbandita.

    Spumanti e vini bianchi non sono l’unica opzione di abbinamento. Chi desidera un’alternativa vivace e gustosa può infatti contare sulla freschezza di una birra, a patto di scegliere lo stile più adatto a queste preparazioni.

    Presto detto: una fetta di torta pasqualina, di rustico agli asparagi, di quiche alle zucchine, o con piselli e prosciutto - rigorosamente mangiata con le mani - esprime tutta la propria fragranza in abbinamento a una blanche belga, come una St. Bernardus Wit.

    Ne basta un sorso per comprenderne le potenzialità in un’occasione di un aperitivo: questa birra di frumento deve ai lieviti rimasti dopo la fermentazione il proprio gusto pieno e morbido, che però non ne pregiudica la leggiadria. I suoi profumi intensi di frutta a polpa bianca e agrumi, e i sentori leggermente aciduli, sono ciò che ci vuole per accompagnare i rustici, soprattutto quelli a base di ortaggi.

     

    2.   Augustiner Lagerbier Hell, per pizze e focacce

     

    birra e pizza

     

    È tipica - se non addirittura iconica - l’associazione tra pizza e birra. Nulla vieta l’abbinamento tra questa gustosa pietanza rigorosamente Made in Italy e un calice di vino, ma tradizione vuole che siano la freschezza e gli aromi complessi di una Lager a offrire l’accompagnamento ideale, anche quando al posto della pizza c’è una fetta saporita di focaccia bianca o mediterranea.

    Le etichette più popolari sono sempre una scelta azzeccata, ma se si vuole davvero fare esperienza di una birra profumata e dalla personalità grintosa, la candidata più interessante è un’Augustiner Lagerbier Hell.

    Il suo colore pallido e delicato non deve trarre in inganno: questa bionda tedesca punta tutto l’intensità dei suoi aromi, che spingono sui toni di malto e luppolo, con sentori fruttati e speziati che sostengono in modo equilibrato il gusto pungente della pizza al pomodoro o quelli untuosi della focaccia, senza però coprirli.

     

    3.   Biancafilanda, per gli aperitivi di mare

     

    C’è un luogo comune che spesso circola: mai abbinare birra e pesce. Non si tratta solamente di uno stereotipo, ma di un falso mito, originatosi forse a causa di un accostamento sbagliato. Come ogni mito, però, anche questo ha un fondo di verità, che risiede nell’importanza di prestare un’attenzione ancora maggiore all’abbinamento tra birra e cibo, valutando ingredienti, condimenti e metodi di cottura, per evitare errori che potrebbero compromettere in modo drastico la degustazione.

    In occasione di un finger food primaverile a base di polpettine di pesce delicate, sushi o cocktail di gamberetti - ricette gustose, ma non eccessivamente saporite, la candidata perfetta è ancora una blanche, stavolta però italiana. Risponde all’appello la Birra artigianale Biancafilanda, vellutata e armonica, profumata, ma anche delicata e bilanciata. 

    L’esame olfattivo rivela sentori di scorze d’arancia e spezie, tra cui spicca il coriandolo. Con la sua schiuma persistente, fragrante e morbida, questa birra è una coccola dissetante per il dopo lavoro, adatta anche agli aperitivi di mare fritti.

     

    4.   Guinness Draught Stout, per gli aperitivi di carne

     

    La scelta delle migliori birre da aperitivo è un aspetto tutt’altro che banale: l’etichetta sbagliata potrebbe rovinare un’intera proposta gastronomica, mentre quella giusta potrebbe svoltarla, trasformando una degustazione in un’esperienza unica, anche quando in tavola vengono servite le pietanze più semplici.

    Un tagliere di salumi e affettati, per esempio, è un classico intramontabile in queste occasioni, da alcuni apprezzato per questa sua anima eterna, da altri biasimato proprio per la sua essenzialità. Basta il boccale giusto, però, per esaltare i sentori intensi e spesso speziati di questi ingredienti.

    Lo scopo potrebbe essere quello di alleggerire e rinfrescare il palato, oppure di sostenere con grinta anche i toni più robusti e affumicati, nonché gli stuzzichini di carne piccanti o accompagnati da salse etniche tutt’altro che delicate. Via libera a una birra scura, come una Guinness Draught Stout: il malto tostato impiegato per la preparazione di questa irlandese conferisce al prodotto non solo il tipico colore brunito, ma anche le particolari note organolettiche, che intrigano l’olfatto con profumi decisi di caffè. Al palato si confermano i sapori amarognoli del luppolo, che vengono tuttavia bilanciati egregiamente dal retrogusto dolciastro del malto tostato.

     

    5.   Ambrata Manico Rosso, per insalate di pasta e riso

     

    Nel panorama dei grandi classici per gli aperitivi primaverili non mancano le insalate di pasta e di riso. Proprio come nel caso delle torte salate, anche queste ricette hanno il pregio di offrire ai commensali un’enorme varietà, grazie al ventaglio pressoché infinito di ingredienti utilizzabili. Zucchine, asparagi, ceci, peperoni, carote, pomodorini, olive, ma anche feta, ricotta, tonno e salmone, possono dare vita a condimenti gustosi e profumati.

    Oltre ai sentori delle specifiche materie prime, queste pietanze sono caratterizzate da una dolcezza di fondo, conferita dalla pasta e dal riso, di cui è importante tenere conto.

    Tra le migliori birre artigianali, si può optare in questo caso per una Birra Artigianale "Manico Rosso", caratterizzata da sentori fruttati dovuti alla presenza di mosto d’uva tra i suoi ingredienti principali. La sua grande capacità di affiancarsi alle insalate fredde di questo tipo si deve soprattutto ai toni dolciastri del malto, dal retrogusto di caramello. Il sapore è corposo e robusto, ma gradevole. La scelta ideale per un aperitivo senza pensieri!

     

     

    Ora che sai come abbinare la birra ai tuoi aperitivi primaverili, non ti resta che organizzare la prossima serata. Scegli le bottiglie migliori su Svinando!

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