Alla fine del XIV secolo, con l'introduzione del Vernaccia e del Vermentino, la Sardegna comprende il suo valore dal punto di vista enologico. È solo nel secolo successivo però, che avviene la svolta grazie all’importazione spagnola del Cannonau e, a seguire, dei vitigni Bovale, Monica e Nasco. L'annessione della Sardegna al Piemonte comporta l'espansione dei vitigni Nuragus di Cagliari, Malvasia e Torbato, che contribuiscono successivamente all’aumento dell’esportazione dei vini sardi. Recentemente, sono state messe a punto innovative tecnologie al fine di rinnovare il settore e migliorare la produzione di vini rossi strutturati e vini bianchi freschi come il Vermentino di Gallura.
Non perdere l’occasione di portare a tavola i vini della Sardegna selezionati per te dagli esperti di Svinando!
Reso Gratuito
Assistenza Dedicata