Vino Amarone della Valpolicella DOCG

    Alla scoperta del più pregiato dei rossi veneti

    Vino Amarone della Valpolicella DOCG

    Se sei un amante dei grandi vini rossi, l’Amarone della Valpolicella è una tappa obbligata. È uno di quei vini che sanno sorprendere, avvolgere e conquistare fin dal primo sorso, grazie al suo gusto intenso e alla sua storia antica. Nato tra le colline della Valpolicella, questo capolavoro enologico è frutto di un territorio unico e di una tecnica di produzione davvero speciale. Preparati a entrare nel mondo di uno dei vini più affascinanti d’Italia!

     

    Dove si produce il vino Amarone

     

    dove si produce il vino amarone

     

    L’Amarone della Valpolicella DOCG viene prodotto in Veneto, nella zona collinare a nord di Verona, una delle aree vinicole più rinomate del paese. Il territorio della Valpolicella si estende tra la sponda orientale del Lago di Garda e i monti Lessini, offrendo un paesaggio ricco di vigneti, borghi storici e antiche tradizioni agricole.

    La denominazione DOCG (Denominazione di Origine Controllata e Garantita) tutela la produzione di questo vino straordinario e definisce con precisione le zone in cui può essere realizzato. I comuni principali della Valpolicella classica sono Negrar, Marano, Fumane, Sant’Ambrogio e San Pietro in Cariano, ma la produzione si estende anche alla Valpantena e alla Valpolicella orientale.

    Ciò che rende il territorio della Valpolicella così speciale è l’equilibrio perfetto tra clima, suolo e altitudini. I terreni calcarei e ben drenati, combinati con un clima mite e la protezione naturale offerta dai monti Lessini, creano un ambiente ideale per la coltivazione delle uve utilizzate per l’Amarone. Questo terroir contribuisce alla struttura complessa e all’eleganza di questo vino unico.

     

    Quale tecnica di vinificazione caratterizza l'Amarone della Valpolicella?

     

    Ciò che distingue l’Amarone da altri grandi vini rossi è la particolare tecnica di vinificazione nota come appassimento. Le uve utilizzate – principalmente Corvina, Corvinone e Rondinella – vengono raccolte a mano verso la fine di settembre o inizio ottobre, selezionando solo i grappoli migliori e più sani.

    Dopo la vendemmia, le uve non vengono subito vinificate, ma vengono adagiate in speciali graticci o cassette di legno e lasciate appassire in locali asciutti e ben ventilati, chiamati fruttai. Questo processo dura circa 3-4 mesi, durante i quali le uve perdono gran parte del loro contenuto d’acqua, concentrando zuccheri, aromi e altre sostanze. Al termine dell’appassimento, le uve risultano disidratate e ricche di zuccheri naturali.

    La fermentazione avviene lentamente, spesso per diverse settimane, permettendo al vino di sviluppare una struttura robusta e un profilo aromatico complesso. Successivamente, l’Amarone viene affinato in botti di legno per un periodo che può variare dai 2 ai 6 anni, a seconda della filosofia del produttore. Il risultato finale è un vino dal colore rosso rubino intenso, con note di frutta matura, spezie, cioccolato e un leggero sentore di tabacco.

     

    Quando si beve l'Amarone

     

    L’Amarone è un vino straordinario che richiede il giusto contesto e tempo per essere apprezzato al meglio. È un vino pregiato, perfetto per occasioni speciali e momenti di convivialità. La sua struttura imponente e il suo bouquet aromatico lo rendono ideale per le stagioni più fredde, magari accanto a un caminetto acceso.

    Uno degli aspetti più affascinanti dell’Amarone è la sua capacità di invecchiamento. Questo vino, infatti, migliora con il passare degli anni, sviluppando profumi e sapori sempre più intensi e armoniosi. Le annate migliori possono essere conservate in cantina per oltre 15-20 anni, offrendo ogni volta un’esperienza unica.

    Per servire al meglio l’Amarone, è consigliata una temperatura di degustazione tra i 16°C e i 18°C. È inoltre importante decantare il vino almeno un’ora prima di servirlo, in modo da permettere al bouquet di esprimersi pienamente.

     

    Cosa abbinare al vino Amarone?

     

    L’Amarone della Valpolicella è un vino che ama accompagnarsi a piatti ricchi e intensi, perfetti per esaltare la sua struttura e complessità. Uno degli abbinamenti più celebri è il risotto all’Amarone, un piatto della tradizione veneta che sfrutta lo stesso vino sia per la cottura che per l’accompagnamento, creando un connubio perfetto di sapori.

    Non da meno sono i brasati e gli stufati, come il classico brasato di manzo, dove la cottura lenta delle carni si sposa meravigliosamente con i tannini vellutati e l’intensità aromatica dell’Amarone. Per chi ama i sapori più decisi, la selvaggina è una scelta ideale: carni di cinghiale, cervo o anatra, con il loro gusto forte e caratteristico, vengono valorizzate e bilanciate da questo grande vino.

    Infine, l’Amarone trova un perfetto equilibrio anche con i formaggi stagionati. Prova un parmigiano ben maturo, un pecorino o, se cerchi un contrasto intrigante, un formaggio erborinato come il gorgonzola: la corposità del vino si armonizza con i sapori intensi e complessi di questi prodotti, regalando un’esperienza gustativa indimenticabile.

     

     

    L’Amarone è quel vino che sa trasformare un’occasione in un momento speciale. Se non l’hai ancora provato, lasciati conquistare: un sorso di Amarone della Valpolicella ti racconterà storie di tradizione, territorio e passione, quelle che rendono ogni goccia davvero indimenticabile. Scopri la selezione di Svinando!

    SPEDIZIONE RAPIDA
    Reso Gratuito
    Soddisfatti o Rimborsati
    Monitoraggio della spedizione
    Assistenza Dedicata