Nella cultura contadina, l'arte di trasformare il poco in tanto è sempre stata un valore imprescindibile, sia nella vita quotidiana che in cucina. Da questa sapienza nascono piatti iconici come le polpette, inizialmente frutto di ingredienti semplici e accessibili come pane raffermo, verdure di stagione o tagli di carne meno pregiati. Oggi, però, le polpette hanno conquistato anche le tavole più raffinate, grazie a interpretazioni creative e gourmet. Che tu scelga di prepararle al sugo, di carne, di pesce, con melanzane, zucchine o ceci, ecco una guida ai migliori vini da scegliere in abbinamento!
Polpette di carne al sugo: scarpetta e vino, che accoppiata!
Tra le tradizioni gastronomiche delle diverse regioni d’Italia, le polpette sono un piatto onnipresente, una preparazione semplice che mette d’accordo tanto gli amanti di carne e pesce, quanto chi apprezza ortaggi e legumi.
La loro origine risale però alla Mesopotamia del XI secolo a.C., dalla quale poi si diffusero e dopo aver raggiunto la Spagna e il resto d’Europa, cominciarono a riempire i ricettari degli Antichi Romani nel I secolo a.C., sebbene il termine “polpetta” non si riscontrò fino al XV secolo.
Le varianti erano molte, ma la più nota e amata era quella a base di carne con il sugo di pomodoro, spesso insaporito con basilico o altre aromatiche. Tanto semplici, quanto morbide e gustose, queste delizie regalano al palato un contrasto organolettico ben bilanciato, tra la sapidità della carne e l’acidità del pomodoro. Ma che vino abbinare alle polpette al sugo, tenendo conto di questa particolarità?
La tradizione enologica della Calabria ti offre la risposta, proponendoti una bottiglia di "Colli del Mancuso" Cirò DOC Riserva 2021, un rosso di carattere, ma mai aggressivo, adatto a sostenere sia i sentori della carne che quelli del sugo.
Nel calice conquista prima di tutto per l’eleganza della veste rosso rubino brillante, mentre all’olfatto stupisce per un bouquet aromatico che mescola prugna, marasca e vaniglia, in una cornice speziata che non lascia indifferenti. È quindi perfetto in abbinamento alle polpette perché il gusto rivela una trama tannica non troppo accentuata e una morbidezza che non entra in contrasto con l’acidità del pomodoro.
Sapore di mare: abbinare il vino alle polpette di tonno
Quando si entra nel merito delle polpette, si finisce per scoprire che quelle di carne sono solo la punta dell’iceberg di un mondo fatto di innumerevoli varianti, tra cui anche quelle di mare. Le polpette di tonno, per esempio, sono molto amate e facili da realizzare, poiché possono essere preparate sia con il pesce cotto al momento che con l’ingrediente in scatola. L’impasto può essere inoltre arricchito con aggiunte che donano una consistenza ancora più morbida, come patate lesse o ricotta.
In qualunque sfumatura li si voglia portare in tavola, questi bocconcini deliziosi hanno bisogno di un vino capace di sostenere il loro sapore salmastro, donando al palato una sensazione di freschezza. Il candidato ideale è un "Maia" Vermentino di Gallura Superiore DOCG 2022, un vino che ha tratto il meglio dal terroir della Sardegna e che deve molto alla cura posta in tutto il processo produttivo.
Caratterizzato da un colore giallo paglierino intenso, presenta un carattere aromatico che mette in primo piano i sentori di fiori bianchi e frutta a polpa gialla. È un perfetto abbinamento perché in bocca è fresco e beverino, con un gusto che si articola sul finale in una nota ammandorlata tipica della varietà d’uva.
Abbinamento tra vino e polpette di verdure
Carne e pesce non sono però le uniche proposte per delle polpette deliziose: per chi segue un’alimentazione vegetariana o vegana, o semplicemente vuole trovare delle alternative originali, il mondo della gastronomia offre un’infinità di varianti, tutte da gustare e abbinare!
Polpette di melanzane
Tra gli ortaggi più adatti a essere usati come base per delle polpette, le melanzane ricoprono un ruolo centrale, grazie a una consistenza leggermente spugnosa che si presta bene a essere utilizzata in un impasto, e a un gusto che va dal dolciastro all’amarognolo, con un’interessante nota terrosa.
Un buon vino da abbinare alle polpette di melanzane potrebbe essere un bianco aromatico, uno di quelli che vanno a nozze con le ricette vegetariane, ma perché non sostenere questo gusto deciso, quasi graffiante, con un rosso iconico come il Pinot Nero?
Il "Pinay" Pinot Nero Langhe DOC 2016, per esempio, ha tutte le carte in regola per dare vita a un accostamento coi fiocchi: un profumo fruttato e gradevole, dal quale emergono le note speziate di ciliegia, e un sapore che ripropone gli stessi tratti, accompagnati da accenni di frutti rossi. È proprio questa identità fruttata a permettergli di sposarsi ai piatti a base di melanzane, della quale intercetta i sentori più dolciastri e vi si accosta senza coprirli.
Polpette di zucchine
Se le melanzane amano mettersi alla prova di fronte a un rosso di un certo livello come il Pinot Nero delle Langhe appena citato, le zucchine optano invece per un bianco fresco, leggero e fruttato come un "Finis" Chardonnay Salento IGP 2023, ottimo sia con i piatti di pesce che con le variegate ricette a base di ortaggi, come le polpette di zucchine.
Leggerezza non significa però immediatezza: questo Chardonnay dall’animo pugliese si fa notare per un bouquet organolettico delicato, ma complesso, ottenuto grazie a un’affinamento sui lieviti di circa due mesi. Gli aromi mescolano note di pesca e mandarino, mentre in bocca il gusto è piacevolmente agrumato, con toni di frutta matura che rendono il sorso ancora più morbido e appagante.
Polpette di ceci
Se di fronte a una scatoletta di ceci non sai quali piatti creare, hai l’imbarazzo della scelta: puoi limitarti a una semplicissima insalata con un giro d’olio e un po’ di rosmarino, preparare una vellutata rustica, o creare un impasto, aggiungere qualche spezia e ottenere dei gustosi falafel mediorientali, da mangiare soli o all’interno di un po’ di pane pita con una salsa fresca.
Questo piatto offre al palato un tripudio di sapori intensi, da quelli della cipolla e dell’aglio a quelli del prezzemolo e del coriandolo, fino a sentori inebrianti del cumino, la spezia immancabile per preparare questa ricetta. Se temi che questa complessità aromatica non si presti bene all’abbinamento con un vino italiano, dovrai ricrederti grazie a un calice di Lambrusco.
Puoi optare per esempio per un "Lambrusco del Fondatore" di Sorbara DOC 2023, un rosso frizzante che si sposa bene a questa ricetta grazie a una corposità non troppo accentuata e a una vivacità che sciacqua il palato dai sentori quasi invadenti delle spezie. Tutto merito della seconda fermentazione in bottiglia di stampo classico, che dà vita a una spuma sottile e morbida. La piacevolezza di questo vino emiliano non preclude però un po’ di complessità, che si esprime attraverso sentori di ciliegia, lampone, violetta e agrumi e un gusto leggermente amarognolo che ricorda i semi di finocchio e il pepe bianco. Leggermente acidulo, succoso e raffinato, accompagna in modo magistrale le polpette di ceci!
Ora che sai come abbinare le polpette al vino, che siano nella versione tradizionale della nonna, sofisticate a base di pesce o in veste veggy per accontentare tutti, trova la bottiglia perfetta per risaltarle sul catalogo di Svinando!