Almeno una volta sarà capitato a tutti di organizzare una cena last minute, correre al supermercato e non trovare un vino già refrigerato; o ancora, dopo aver pensato a ogni piccolo dettaglio per un pasto perfetto, accorgersi di aver dimenticato di mettere la bottiglia preferita in frigorifero oppure nella cantinetta per il vino.
Che si tratti di una cena invernale a base di menu di pesce impreziosita da una buona bottiglia di “Zin” Fiano Salento IGT 2021, di un aperitivo rallegrato da bollicine, o semplicemente di una sera nel pieno di una normale estate italiana, tutto quello di cui si ha bisogno è di una soluzione alternativa.
Niente panico e occorre armarsi di pazienza: ci sono 3 trucchi che salveranno la serata in 10-15 minuti!
Come raffreddare in fretta il vino: il metodo della carta o del canovaccio
Il primo trucco è molto semplice: servirà solo della carta o un comune straccio da cucina. Sarà necessario bagnare la carta o il canovaccio con dell’acqua fredda, avvolgerci la bottiglia di vino bianco e riporla in freezer. Se si utilizza la carta bagnata, meglio abbondare con due o tre strati et voilà il gioco è fatto: nel giro di circa 15 minuti il vino dovrebbe aver raggiunto una temperatura accettabile per essere degustato.
Quando è la chimica ad aiutare: il trucco del sale
Tutti gli ospiti sono arrivati e il freezer è stracolmo? Esiste un trucco ancora più rapido del precedente! Per attuarlo, occorrono sale, acqua e un cestello colmo di ghiaccio, o, in alternativa, una pentola o una bacinella dalle giuste dimensioni.
A questo punto, bisogna riempire il contenitore con acqua e ghiaccio, poi aggiungere un pugno del comune sale da cucina, indifferentemente se fino o grosso. In questo modo si otterrà una miscela frigorifera, che come insegna la chimica, per un processo di osmosi, farà raffreddare rapidamente l’acqua e la bottiglia di vino raggiungerà velocemente, nel giro di 5 o 10 minuti, la sua temperatura ideale!
Una soluzione di questo tipo può arrivare velocemente alla temperatura di -21,3°C. Un consiglio aggiuntivo è quello di far ruotare la bottiglia nel cestello ogni due minuti: in questo modo il vino si fredderà in maniera omogenea. Attenzione però, a non replicare la stessa pratica con le bollicine: la pressione creata dall’anidride carbonica, una volta aperta la bottiglia, provocherà la dispersione di tutto il prezioso liquido al suo interno.
Il segreto dei chicchi d’uva per raffreddare velocemente il vino
In caso di emergenza, per raffreddare il vino, i chicchi d’uva congelati forniranno una valida alternativa ai cubetti di ghiaccio, senza il rischio di annacquare il vino e modificarne le sue caratteristiche organolettiche. Anzi, gli acini rappresentano anche un’ottima decorazione che riscuoterà sicuramente successo tra i commensali.
Qualsiasi metodo per raffreddare in fretta il vino tu scelga, l’importante è la qualità perché, come scriveva Goethe, “La vita è troppo breve per bere vini mediocri”. Inizia subito a rifornire la tua cantina con le migliori etichette selezionate per te dagli esperti di Svinando!