Come conservare il vino in estate

    I consigli per custodire perfettamente una bottiglia di vino

    Come conservare il vino in estate

    Estate vuol dire vacanza, che sia al mare, in montagna o in città, ma significa soprattutto pranzi, cene e aperitivi in compagnia delle persone a noi più vicine. Sulle tavole estive non può quindi mancare del buon vino per rallegrare i momenti più conviviali. Ma qual è il modo corretto per conservare una bottiglia di vino in estate?
     

    Riporre le bottiglie orizzontalmente

     

    come si conserva il vino in estate

     

    Per far durare più a lungo una bottiglia di vino che stai custodendo per un momento importante, è necessario riporla su uno scaffale di legno in posizione orizzontale o leggermente inclinata. In questo modo, infatti, il tappo di sughero verrà sempre bagnato dal vino e si manterrà umido ed elastico. Inoltre, si impedisce all’aria di entrare e dunque si evita l’ossidazione del vino. Se invece la bottiglia ha un tappo sintetico il problema non sussiste. Per quanto riguarda i vini da invecchiamento prolungato, come per esempio l’"La Corte del Pozzo" Amarone della Valpolicella DOCG 2016, ricordati di posizionare la bottiglia in posizione verticale il giorno prima di aprirla.

     

    Scegliere un ambiente umido

     

    Il fattore ambientale è uno dei più importanti quando si tratta di avere cura delle bottiglie di vino custodite in casa. Infatti, una cantina troppo secca può causare il cosiddetto fenomeno del “tappo asciutto” e quindi facilitare l’ossidazione del vino in questione. Al contrario, una cantina troppo umida potrebbe provocare lo sviluppo di muffe sui tappi. Il livello di umidità ideale varia tra il 60% e l’80%.

     

    Mantenere una temperatura costante

     

    La temperatura a cui va servito il vino in estate è fondamentale affinché la degustazione della bottiglia risulti perfetta. Soprattutto in estate, quando le temperature sono molto alte, è necessario individuare la temperatura corretta per esaltare al meglio le caratteristiche organolettiche del prodotto. Per esempio, i vini bianchi sono perfetti se serviti tra i 6°C e gli 8°C, mentre per i rossi bisogna mantenere una temperatura più elevata: per esempio l’"Annibale" Calabria IGT 2018 va servito a 16°C.

    Infine, uno dei consigli migliori da seguire è quello di evitare gli sbalzi di temperatura. Per questo motivo la cucina non è il luogo migliore dove conservare le tue bottiglie.

     

    Attenzione agli odori forti e alla luce

     

    Non tutti ne sono a conoscenza, però il vino è influenzato anche dagli odori che caratterizzano la stanza in cui conservi la bottiglia. Infatti, l’ambiente perfetto dovrebbe essere silenzioso e soprattutto ben areato. Cantina e autorimessa sono luoghi off-limits, se ci sono anche salumi e formaggi a stagionare. D’altronde, il vino assorbe gli odori e in questo modo rischi di alterarne le caratteristiche.

    Il vino non ama la luce, mai. Sarebbe indicato scegliere un ambiente buio o con una luce leggera e soffusa. Un’ottima soluzione potrebbe essere quella di conservare le bottiglie in una scatola di legno o di cartone.

     

     

    Rosso, rosato o bianco, qualsiasi vino tu preferisca, non perdere l’occasione di scegliere su Svinando i vini più adatti ad accompagnarti durante l’estate!

    SPEDIZIONE RAPIDA
    Reso Gratuito
    Soddisfatti o Rimborsati
    Monitoraggio della spedizione
    Assistenza Dedicata