Grillo Terre Siciliane IGP

Nell’agro marsalese, sulla strada dei bagli ottocenteschi, abbiamo incontrato la famiglia Cottone-Laudicina e il loro splendido Baglio Oro. Dai primi passi mossi da Giuseppe “Don Pino” Laudicina l’azienda ne ha fatta di strada. Il vecchio Baglio è stato ristrutturato nel 2008, trasformandosi in “una cantina proiettata verso il futuro, ma che prende la sua forza dal passato”. La proprietà si estende su un’area di 100 ettari, quasi tutti vitati. Da sempre si privilegiano i vitigni autoctoni, vinificati in purezza come questo Grillo, simbolo della vitivinicoltura marsalese. È il vitigno principale con cui si produce il Marsala DOC. Caratteristica insolita per un bianco, può dare origine a vini anche molto longevi. Oppure, come in questo caso, a bianchi da bere giovani, molto profumati e di buona struttura. Il sole, il vento, le sfumature salmastre… i vini Baglio Oro ad ogni sorso ispirano sensazioni che parlano di Sicilia. Oltre al grillo, a bacca bianca si coltivano grecanico, catarratto e inzolia, a bacca rossa nero d’Avola e gli alloctoni syrah, cabernet sauvignon e merlot. “L’ obiettivo dell’azienda è quello di trasferire l’unicità della Sicilia nei vini Baglio Oro. Questo è possibile soltanto grazie all’eccellenza delle uve utilizzate”, assicura Giuseppe Laudicina, enologo dell’azienda. E dopo aver assaggiato il Grillo, non possiamo che essere d’accordo!