Nascosto tra le dolci colline del villaggio alsaziano di Katzenthal, Domaine Meyer-Fonné rappresenta una delle realtà più affascinanti e storiche del panorama vitivinicolo francese. La storia di questa azienda a conduzione familiare affonda le sue radici nel lontano 1732, quando la famiglia Meyer, originaria della Svizzera, si stabilì in questo angolo d’Alsazia. Fu però alla fine dell’Ottocento che Felix Meyer diede vita ufficialmente al Domaine, che da allora si tramanda di generazione in generazione, mantenendo intatto il suo spirito familiare e autentico. Il passaggio da una semplice attività di viticoltura a una vera e propria produzione vinicola si deve a François Meyer, nipote di Felix, che negli anni Sessanta introdusse l’imbottigliamento e la vendita diretta, mentre la zia, Lucie Fonné, continuava a dedicarsi con passione alla cura delle vigne. Con l’arrivo di Felix Meyer, nel 1992, che il Domaine Meyer-Fonné conosce una vera e propria rinascita. Felix è oggi considerato uno dei vignaioli più talentuosi dell’Alsazia e ha impresso una svolta moderna all’azienda, diversificando i terroir e valorizzando i Grand Cru, senza mai tradire l’eredità lasciata dai suoi predecessori. I 18 ettari di vigneti, distribuiti su 7 comuni, sono infatti un mosaico di terroir differenti, con viti che risalgono fino al 1965. Qui, vengono coltivate, con metodi di agricoltura biologica, le varietà tipiche, come Riesling, Gewurztraminer e Muscat d’Alsace, oltre a Pinot Noir, Sylvaner e Chardonnay. In cantina, Felix Meyer segue una filosofia di lavoro rispettosa dei tempi naturali. Le uve, raccolte a mano, vengono vinificate per parcella e varietale, con pressature delicate e fermentazioni spontanee in foudre di rovere o vasche d’acciaio. L’affinamento sulle fecce fini e l’uso di grandi botti di legno completano un processo che mira a preservare l’autenticità e la complessità dei vini.
Reso Gratuito
Assistenza Dedicata