Quello della famiglia Endrici (Endrizzi è la forma dialettale) è un nome legato alla produzione di vino di altissima qualità da oltre un secolo. Nel 1885 Francesco e Angelo Endrici si sono insediati nella zona, e agli inizi del Novecento sono stati tra i primi ad affiancare ai vitigni tradizionali, come teroldego e lagrein, il cabernet sauvignon e il merlot. Oggi Paolo Endrici e sua moglie Christine rappresentano la quarta generazione. Accanto alla cantina storica del 1885, situata presso l’antico edificio del Masetto e adibita oggi a bottaia, è stata realizzata di recente quella nuova, che unisce un’architettura d’avanguardia, perfettamente integrata nell’ambiente, a un impatto visivo di grande effetto. Per Paolo e Christine il vino è il risultato di una serie di azioni agricole e creative per le quali è doveroso ridurre al minimo gli elementi estranei alla natura della bacca d’uva. Come ai tempi di Francesco e Angelo, i vitigni tradizionali convivono con le varietà internazionali, sul versante sud delle Alpi, dove il clima mediterraneo incontra quello continentale, creando le condizioni ottimali per una viticoltura di qualità.