Il Montepulciano d’Abruzzo DOC Palio, proposto qui da Citra, nasce da una lavorazione biologica certificata e un’attenzione particolare alla qualità. Prodotto a Ortona, nel cuore dell’Abruzzo, questo vino è un 100% Montepulciano d’Abruzzo. Ortona, affacciata sul mare Adriatico, gode di un microclima ideale per la viticoltura. Le brezze marine, infatti, unite alle correnti fresche provenienti dall’Appennino poco distante, creano forti escursioni termiche che favoriscono una maturazione ottimale delle uve. Il Montepulciano, in particolare, vitigno simbolo dell’Abruzzo, ha trovato in queste terre il luogo perfetto per esprimere la propria potenza e versatilità. La vinificazione di questo Montepulciano è particolarmente attenta a esaltare le qualità del vitigno. Dopo la raccolta, i grappoli vengono sottoposti a una lunga macerazione delle bucce a temperatura controllata, per estrarre al meglio il colore intenso e gli aromi complessi tipici del Montepulciano. Al termine della fermentazione alcolica, il vino viene quindi trasferito in serbatoi di acciaio inox, dove completa la fermentazione malolattica, acquisendo morbidezza e rotondità. Infine, affina brevemente in botte, acquisendo una particolare profilo aromatico e una leggera nota speziata. Se alla vista Palio si presenta di un colore rosso intenso con profondi riflessi porpora, è al naso che stupisce maggiormente, grazie al suo bouquet elegante e complesso, con note di amarena e frutti di bosco che si fondono ad aromi di pepe nero, cacao e un accenno balsamico. In bocca è corposo e vellutato, con una morbida tannicità di grande persistenza. Il finale lungo e piacevole e lascia in bocca sensazioni di spezie e frutta matura. Grazie alla struttura e alla complessità aromatica, questo Montepulciano d’Abruzzo ha un’ottima capacità di invecchiamento. Se ben conservato, può evolvere in bottiglia per diversi anni, sviluppando sentori terziari di tabacco e cuoio, che arricchiscono ulteriormente il suo profilo aromatico e ne aumentano la piacevolezza. Già oggi, però, si abbina bene a piatti importanti e strutturati. Perfetto con primi a base di funghi e tartufo, è ideale con carni alla brace, come l’agnello e i tradizionali arrosticini abruzzesi.