Frutta tropicale a go go, litchi, e un tocco di intriganti sensazioni vegetali, il tutto miscelato con mano esperta e stile encomiabile. Soddisfazione assicurata, ci mettiamo entrambe le mani sul fuoco! Bandut: così è conosciuta da tutti a Manzano (UD) l’azienda agricola Giorgio Colutta. Il nome è quello del fondo dove ha sede, nel cuore del ‘Parco della vite e del vino’ dei Colli Orientali dei Friuli. Antonio Colutta ha acquistato i terreni nel 1939, e inizialmente il raccolto era gestito a mezzadria, con il raccolto diviso tra uva, mais e foglie di gelso per i bachi da seta. Nel 1968 i figli Giansandro e Gianpaolo imbottigliano i primi vini. Nel 1998 il testimone passa a Giorgio, terza generazione, che si distingue per una gestione particolarmente attenta all’ambiente e all’internazionalizzazione. I 20 ettari di vigneto si estendono nel territorio dei comuni di Buttrio, Manzano e Rosazzo. Si coltivano le varietà autoctone e alloctone tipiche della zona: friulano, ribolla gialla, picolit, verduzzo, chardonnay, sauvignon e pinot grigio a bacca bianca; refosco dal peduncolo rosso, schioppettino, pignolo, cabernet sauvignon, cabernet franc e merlot a bacca scura. La cantina di vinificazione, la barriqueria e i locali per l’imbottigliamento si trovano presso la vecchia Villa Padronale del 1700, di particolare fascino dopo il recente restauro. La gamma di prodotti è ampia, caratterizzata da vini territoriali e dalla forte personalità. Le bottiglie prodotte sono circa 150.000 all’anno.