Già alla fine del diciassettesimo secolo creare il “miglior vino del mondo” era l’obiettivo dichiarato di Pierre Pérignon, motivato da una costante tensione verso il lusso della perfezione enologica. Tre secoli dopo, la medesima ricerca di perfezione continua attraverso il vino che porta il suo nome, guidando lo Chef de Cave nella produzione delle annate rare che egli seleziona nel processo creativo che perpetua lo stile di Dom Pérignon, garantendo al contempo l’espressione fedele di una particolare annata. Lo Chef de Cave di Dom Pérignon si impegna a discernere le annate che hanno raggiunto la piena espressione. Dopo almeno 8 anni passati nell’oscurità e nel silenzio, il vino finalmente incontra il suo assaggiatore. Il palato sperimenta varie emozioni e sensazioni, in equilibrio tra il Pinot Noir e lo Chardonnay. La prima sensazione è piena e vibrante. Lo Chardonnay garantisce la vitalità dell’incontro iniziale, mentre il Pinot Noir ne prolunga la durata. La profondità e ricchezza del gusto danno un’impressione di unità, completezza e perfetta unione di anima, sensi e vino.
Reso Gratuito
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