Per chi cerca la bollicina giusta per gratificare se stesso e per stupire gli amici con un calice di indubbia qualità, trova in questo Perlé Nero Riserva il giusto alleato. Perché c’è il marchio, Ferrari Trento, da sempre considerato tra i più rappresentativi della regione. Perché le uve di base sono Pinot Noir, super vocate alla spumantizzazione. E perché queste uve vengono da vigneti di collina/montagna, dove le condizioni climatiche sono tali da garantire una vera esplosione di profumi e sapori. Promesse mantenute. Nel bicchiere, infatti, questo raffinato metodo classico millesimato si presenta di un bel colore giallo oro, impreziosito da un perlage di rara finezza. Al naso si scopre un bouquet di grande complessità che giunge fino a note di frutta tropicale e che spazia dal minerale al tostato, con note intriganti di burro d’arachidi. In bocca è sontuoso, incorniciato da un’affilata sapidità e una freschezza agrumata. Il sorso è pieno e morbido. Persistente, con un finale avvolgente e maestoso.
Dici Ferrari e pensi al Trentino, alle bollicine di qualità e soprattutto a una delle più rappresentative aziende familiari del nostro paese. La storia di questa realtà, del resto, è profondamente legata a quella della sua terra. A partire dalla visione del suo fondatore, il mitico Giulio Ferrari, che ha dedicato tutta la sua vita al raggiungimento del suo sogno, quello di creare uno spumante con uve trentine che sapesse confrontarsi con i migliori Champagne francesi. Obbiettivo che, oggi possiamo dirlo, è stato perfettamente centrato. La sua pesante eredità venne raccolta da Bruno Lunelli, allora titolare di una famosa enoteca di Trento. Ed è grazie al suo talento imprenditoriale che l’azienda è cresciuta velocemente fino a diventare un punto di riferimento per tutti gli appassionati di bolle del nostro paese.
Trentino Alto Adige 
