La leggenda narra (quando si parla di Giulio Ferrari, il termine storia non è sufficiente) che fu Mauro Lunelli, enologo della cantina, a decidere di conservare segretamente per ben 8 anni poche migliaia di bottiglie di spumante prodotto con le migliori uve Chardonnay. Bottiglie diverse da quelle messe in commercio e destinate a entrare nel mito. Quando nel 1980 rivelò ai fratelli il suo piccolo segreto, non poterono che ringraziarlo per la invidiabile costanza. Era nato il Giulio Ferrari, Riserva del Fondatore. Da allora il top di gamma della cantina trentina viene proposto solo delle annate migliori, ovviamente millesimato. 100% Chardonnay, due lustri sui lieviti e tale e tanta classe da essere più volte stato definito il miglior metodo classico italiano, l’unico in grado di reggere il confronto con le più blasonate etichette di Champagne (con buona pace dei cugini francesi). Giallo brillante con riflessi dorati. Il suo perlage è finissimo e persistente. Al naso rivela un bouquet di rara intensità e fragranza, nel quale il fruttato è in perfetta armonia con sentori di miele, note di cioccolato bianco, spezie e agrumi. In bocca è elegante e armonico. Le fragranze di miele di acacia e fieno maturo ben si accostano alle note floreali. Nobile e di notevole persistenza.