Immaginate un caldo pomeriggio d’estate in Puglia. I muri a secco a delimitare campi e oliveti. Immaginate ora un vigneto con piante tanto antiche quanto affascinanti, con le loro cortecce ritorte e le radici che affondano in profondità nella terra. Immaginate ora che siano allevate con il tradizionale sistema ad alberello, tanto bello da vedere, quanto difficile da mantenere. Bene. Se queste immagini vi sono famigliari, quello che avete visualizzato è l’origine del Neama, Negroamaro in purezza, Salento IGT, proposto qui da Produttori di Manduria. Gli alberelli in questo caso hanno tra i 20 e i 30 anni e portano a maturazione solo pochi preziosi grappoli che una volta raccolti vengono vinificati a temperatura controllata. Il vino subisce poi un veloce affinamento in acciaio ed è pronto per la bottiglia. Qui si scopre un rosso di bel carattere, con i suoi 13 gradi abbondanti. Colore rosso rubino, profumi intensi e complessi. Note fruttate, prugna, mora, ribes, che si intrecciano a quelle speziate tipiche per il vitigno. In bocca è caldo, morbido e giustamente tannico. Richiede un abbinamento importante. Ama la carne, specie quella alla griglia, capace di equilibrare il suo tannino, regalando momenti di puro piacere.