C’è addirittura chi lo definisce White Supertuscan, strizzando l’occhio alla famosa categoria di vini toscani prodotti a partire da vitigni autoctoni e internazionali, perfetti per assecondare il gusto degli esigenti clienti di tutto il mondo. Terre di Tufi, nella realtà, è un azzeccatissimo blend di due varità autoctone, Vernaccia di San Gimignano e Trebbiano, selezionate con cura nei migliori appezzamenti aziendali e valorizzati da una lavorazione super accurata. E’, come ammettono gli stessi responsabili dell’azienda, il vero fiore all’occhiello della cantina Teruzzi. Nasce da una macerazione pellicolare in pressa per una notte a cui segue una pressatura soffice e fermentazione in acciaio a temperatura controllata. L’affinamento si protrae per circa 9 mesi, parte in acciaio e parte in tonneau da 5 ettolitri e barrique di usate. In seguito il vino viene assemblato e lasciato riposare per almeno altri 6 mesi in vasche di acciaio inox a temperatura controllata. Ne deriva un bianco caratterizzato da un bel colore giallo paglierino vivo, con profumi di buona intensità e persistenza. In bocca è piacevole, di buona complessità ed equilibrio. Note fruttate ben integrate con quelle del legno, rendono il vino intrigante. La spiccata acidità e la sapidità che lo contraddistinguono, infine, rendono facile la beva.