Il Carmenère è un vitigno a bacca rossa diffuso prevalentemente nella regione vitivinicola francese del Médoc. Pochi sanno che nel Nuovo Mondo del vino si possono trovare altre sue espressioni decisamente interessanti. È il caso di questo carmenère in purezza che nasce nel montuoso Chile, nella Valle de Colchagua. Un rosso che cresce sotto l'influenza della Cordigliera delle Ande, dove le notti fresche e la forte escursione termica tra giorno e notte favoriscono una sorprendente concentrazione degli aromi nell'uva. I grappoli vengono raccolti a mano in piccoli vassoi e accuratamente selezionati in base alla migliore maturità, così che quando lo bevi ti accorgi immediatamente di che pasta è fatto. Il colore è rubino intenso, con aromi di ciliegia e frutti neri e rossi. La nota speziata è ben presente e si accompagna ad una vaga reminescenza di cacao, per un sorso equilibrato e piacevolissimo. Per questo si presta bene ad accostamenti più azzardati, magari con i piatti speziati della cucina mediorentale.