Agli appassionati di tutto il mondo basta la parola Ornellaia per far nascere, spontaneo, un sorriso. Tecnicamente si tratta di un cuvée di Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e Petit Verdot. Un magico assemblaggio che cambia ogni anno secondo l’andamento della stagione, in perfetta armonia con la natura. Ornellaia 2018, in particolare, nasce da un assemblaggio di Merlot al 51%, con Cabernet Sauvignon al 40% e Cabernet Franc al 7%. Il restante 2%, infine, è di Petit Verdot. L’annata 2018 è stata finalmente un’annata normale da un punto di vista climatico, con un bel inverno freddo, una primavera piovosa e una calda estate soleggiata. La raccolta, come di rigore per un vino di questa levatura, è avvenuta a mano in cassette da 15 kg. E i grappoli, perfettamente maturi e sani, sono stati portati velocemente in cantina per essere sottoposti a una doppia cernita, prima e dopo la diraspatura. Pigiatura soffice, come d’abitudine ogni varietà e ogni parcella è stata vinificata separatamente. La fermentazione alcolica in acciaio si è svolta a temperature tra i 26 e i 30 gradi ed è stata seguita da una lunga fase di macerazione per circa 10-15 giorni. La malolattica è stata svolta principalmente in barrique di rovere, dove si è svolta anche buona parte della fase di maturazione. Circa 18 mesi, di cui gli ultimi sei con il vino assemblato e finito. Prima della definitiva messa in commercio, però, Ornellaia 2018 ha riposato per un altro anno al sicuro nella cantina della Tenuta. Di colore rosso rubino intenso, Ornellaia 2018 è caratterizzato da una vivace e intensa espressione aromatica. Al naso dominano le note di frutti rossi e agrumi, a cui si affiancano sentori di liquirizia e di macchia mediterranea. In bocca il vino si presenta avvolgente e ben proporzionato in tutte le sue componenti. La trama tannica, fitta e al tempo stesso setosa, riempie il palato con eleganza e precisione. Il finale è impreziosito da un’evidente vena sapida che ne esalta la sensazione di freschezza e persistenza.