L'annata 2021 è iniziata con un inverno mite e scarse precipitazioni, causando un germogliamento precoce a fine marzo. Un'ondata di gelo il 6-7 aprile ha danneggiato alcuni vigneti in Franciacorta, rallentando la ripresa vegetativa a causa del freddo e delle piogge frequenti. La fioritura è avvenuta con una settimana di ritardo rispetto alla media. L'inizio estate è stato moderato, con viti in ottime condizioni sanitarie. Tuttavia, una grandinata il 25 luglio ha danneggiato le uve, ma il caldo di inizio agosto ha favorito la cicatrizzazione delle ferite. La vendemmia è iniziata il 17 agosto, con uve dall'eccellente equilibrio analitico, permettendo la produzione di vini di alta qualità nonostante le difficoltà dell'annata.
L'annata 2021 è iniziata con un inverno mite e scarse precipitazioni, causando un germogliamento precoce a fine marzo. Un'ondata di gelo il 6-7 aprile ha danneggiato alcuni vigneti in Franciacorta, rallentando la ripresa vegetativa a causa del freddo e delle piogge frequenti. La fioritura è avvenuta con una settimana di ritardo rispetto alla media. L'inizio estate è stato moderato, con viti in ottime condizioni sanitarie. Tuttavia, una grandinata il 25 luglio ha danneggiato le uve, ma il caldo di inizio agosto ha favorito la cicatrizzazione delle ferite. La vendemmia è iniziata il 17 agosto, con uve dall'eccellente equilibrio analitico, permettendo la produzione di vini di alta qualità nonostante le difficoltà dell'annata.
Italia
CA DEL BOSCO - VIA ALBANO ZANELLA, 13 25030 ERBUSCO (BS)
La Cuvée Prestige Rosé di Ca' del Bosco nasce dalla vinificazione separata di uve Pinot Nero e Chardonnay, rispettivamente all'80 e al 20%. Tutte le uve sono raccolte a mano in piccole cassette, classificate e raffreddate. Ogni grappolo viene selezionato da occhi e mani esperte, per poi beneficiare del particolare sistema di lavaggio dei grappoli messo a punto dall'azienda franciacortina. Le uve di Pinot Nero, una volta trasportate sopra il tino, vengono separate dai raspi e gli acini vengono fatti cadere al loro interno per gravità. Ha così inizio la fase di macerazione “in rosa” della durata di 24-36 ore, per ottenere quella particolare sfumatura di colore che contraddistingue questo Franciacorta DOCG. In seguito il mosto, separato dalle bucce, fermenta in piccole botti e in tini d’acciaio a temperatura controllata. Le uve Chardonnay, invece, vengono vinificate in modo tradizionale, con pressatura dei grappoli interi e solo le migliori frazioni di mosto vengono poi fatte fermentare in tini. Dopo 7 mesi di affinamento si procede alla creazione della cuvée, assemblando i vini di Pinot Nero e di Chardonnay. Questa viene imbottigliata e affinata sui lieviti, alla temperatura costante di 12°C, per un periodo medio di 30 mesi. Il dégorgement avviene in assenza di ossigeno, utilizzando un sistema unico al mondo, ideato e brevettato da Ca’ del Bosco. Questo evita shock ossidativi, ulteriori aggiunte di solfiti e rende i suoi Franciacorta più puri, e longevi. Cuvée Prestige Rosé Edizione 46 si distingue per il suo colore rosa salmone, delicato ma brillante, con riflessi dorati e un'effervescenza fine ed elegante. Al naso si scopre un bouquet ricco e seducente, con profumi di frutti rossi, come fragole, lampone e ciliegia, accompagnati da note floreali di rosa e peonia. Seguono poi sfumature di agrumi e una leggera tostatura che garantisce una complessità intrigante. In bocca è fresco e vivace. L'acidità è ben equilibrata e contribuisce a creare una beva piacevole e rinfrescante. I sapori di frutta rossa matura si intrecciano con note di crosta di pane e un pizzico di spezie, garantendo un finale lungo e piacevolmente persistente che lascia un ricordo elegante e armonioso.
Scrivi Ca’ del Bosco e leggi Franciacorta. Perché questa casa spumantistica appartiene nell’immaginario collettivo, al ristretto giro di aziende di eccellenza, capace di produrre ogni anno vini di alto livello, simbolo di “made in Italy” in tutto il mondo. La sua storia, questo non tutti lo sanno, inizia verso la metà degli anni ’60, quando Annamaria Clementi acquista ad Erbusco una piccola casa di campagna chiamata localmente Ca’ del bosc. Pochi anni dopo, suo figlio Maurizio, di ritorno da un viaggio in Champagne, ebbe la brillante intuizione di trasformare quella piccola dimora di campagna in una delle più moderne avanzate cantine del territorio. Oggi Maurizio Zanella può contare su un ampio patrimonio di vigneti, suddivisi in ben 8 diversi comuni della Franciacorta. La cantina, invece, è moderna e iper tecnologica, con diverse opere d’arte e di scultura che fanno bella mostra di sé tra fermentini e presse. Gli spumanti Ca’ del Bosco sono oggi identificati con quello stile e quella personalità. Vini unici ed esuberanti, premiati dalla critica enologica più severa in ogni parte del mondo.
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