Sull'etichetta di questo vino domina l'immagine di un grosso toro bianco. E' Desiderio, appunto, il toro che viveva più di cento anni fa nella fattoria Le Capezzine, oggi di proprietà di Avignonesi. Era il più grande toro di Toscana, a quel tempo. Fu lui a contribuire alla definizione della moderna razza  Chianina, specifica della Bistecca Fiorentina. Nella bottiglia, invece, troviamo un grande Merlot, elegante e intenso che viene affinato per almeno 20 mesi in botti di rovere da 225 litri, delle quali solo il 15% sono nuove. Nel bicchiere si presenta di un bel colore rosso rubino intenso. Al naso, note fruttate e balsamiche di menta, polvere di caffè e pineta. In bocca è ampio e vellutato. Pacevolmente tannico, grazie anche a una piccola aggiunta di Cabernet Sauvignon, è decisamente lungo e persistente.