Lo Champagne Rosè Brut della maison Deutz è un omaggio al Pinot Nero. Una bollicina di gran classe, caratterizzata da eleganza e raffinatezza, ma anche delicatezza e piacevolezza. Un vino godibile a 360 gradi, dunque. Nasce da un assemblaggio di uve provenienti da diverse aree della Champagne. Del resto la Maison Deutz, che ha sede nel comune di Ay, è oggi di proprietà della maison Louis Roederer e conta 42 ettari di vigneti disseminati nelle migliori aree della regione. Pinot Noir proveniente da villaggi classificati Premier e Grand Cru, a cui si aggiunge solo una punta di Chardonnay proveniente da appezzamenti della dalla Côte des Blancs. Il delicato colore deriva dalla tecnica dell'Assemblage che prevede l'aggiunta di una parte di vino rosso fermo alla base, prima dell'imbottigliamento e della presa di spuma. La maturazione sui lieviti dura circa 36 mesi. Nel calice si presenta di un delicato colore rosa luminoso, impreziosito da un perlage fine e persistente. Al naso, si apre con delicatezza ed eleganza. Note fruttate di ribes, lamponi e di agrumi che richiamano il pompelmo. Poi tracce di vaniglia e mandorla. Il tutto ben sostenuto da una vena minerale di classe, che si conferma anche al palato. In bocca è deciso e preciso. La sapidità e la morbidezza si fondono in perfetto equilibrio. Champagne dal carattere fortemente gastonomico, è difficile (se non impossibile) metterlo in difficoltà. Perfetto come aperitivo, si accompagna senza problemi a piatti a base di pesce o di carne. Ottimo con il tonno scottato e l'aragosta alla catalana.