Corasco, Trevenezie IGT di Tedeschi, è un rosso molto particolare. In questo caso, infatti, alcune delle note varietà venete sposano il tradizionale appassimento, tipico della provincia veronese e della Valpolicella in particolare. In Corasco, infatti, convivono (egregiamente) la Corvina che proviene dalle colline moreniche della Valpolicella, il Raboso tipico della zone di Oderzo, a Treviso, e il Refosco, selezionato nella zona di Aquileia. In cantina, poi, si procede con la tradizionale tecnica dell’appassimento, anche se solo parziale. Le uve, poste in fruttaio per circa un mese, perdono circa l'8/10% del loro peso iniziale, arricchendosi in zuccheri, aumentando l’estratto secco, le ceneri e il colore del vino. Rosso rubino intenso, al naso si scopre un rosso piacevolmente complesso, dove l’aroma di sottobosco si mescola alla vaniglia e al tabacco del rovere di Slavonia. In bocca rivela un buon corpo, viva acidità e alcolicità ben bilanciate con i tannini. Vino complesso ed elegante, non teme di essere abbandonato in cantina anche per qualche anno. Anche una decina, se ben conservato. Vino da tutto pasto, accompagna bene una gran varietà di preparazioni, tipiche della cucina veneta. Ma non solo!