Quando sull’etichetta si legge Bourgogne Chardonnay, c’è poco da aggiungere. Quasi certamente ci troviamo di fronte a una bottiglia che ha tutte le carte in regola per lasciare il segno. Château de la Tour de l'Ange, del resto, punta molto sui vini bianchi prodotti dal nobilissimo vitigno della regione. In questo caso si tratta di un vino che nasce da una accurata selezione in vigna delle uve giunte a piena maturazione. La raccolta è manuale e la vinificazione assolutamente tradizionale. L'uva, infatti, viene pigiata non appena arriva in cantina e viene fatta fermentare in vasche di acciaio a temperatura controllata a 16°C. In questo caso lo scopo dell’azienda è quello di valorizzare al meglio il ricco frutto di partenza. Per questo, dopo la vinificazione, il vino viene semplicemente lasciato riposare per alcuni mesi in serbatoi di acciaio prima di essere imbottigliato. Ne deriva un vino fresco e piacevole. Al naso si rivela espressivo e ben agrumato, con giusto un tocco floreale che richiama i fiori bianchi. In bocca, invece, è gratificante e consistente. Leggermente salino, è il vino che accompagna con piacere pranzi e cene a base di pesce.