Uno Champagne che unisce eleganza, complessità e un forte legame con il territorio. E' il Blanc de Blancs Grand Cru Chromatique Extra Brut, proposto qui da Stéphane Regnault. Figlio della Côte des Blancs, questa etichetta è un vero e proprio viaggio sensoriale attraverso uno dei terroir più rinomati al mondo per lo Chardonnay. La Côte des Blancs, è bene ricordarlo, è una delle zone più iconiche della Champagne, famosa per i suoi suoli ricchi di gesso e per la produzione di Champagne bianchi di altissima qualità. Qui, il clima fresco e i terreni calcarei creano le condizioni ideali per la coltivazione dello Chardonnay. Le Mesnil-sur-Oger, in particolare, è un villaggio classificato Grand Cru, noto per i suoi vini minerali, eleganti e longevi. Le uve utilizzate per questo Champagne provengono da vigneti coltivati senza trattamenti sistemici, seguendo i principi di una viticoltura sostenibile e rispettosa dell’ambiente. La fermentazione avviene per metà in legno e per metà in acciaio, una scelta che permette di bilanciare la complessità data dal legno con la freschezza e la purezza dell’acciaio. La fermentazione malolattica, che ammorbidisce l’acidità del vino, è svolta completamente, aggiungendo rotondità e armonia al profilo finale. Al naso, il Blanc de Blancs Grand Cru Chromatique Extra Brut è sfaccettato e inebriante, con note di agrumi freschi, fiori bianchi, mandorla tostata e una spiccata mineralità. In bocca è in perfetto equilibrio tra "gessosità" e cremosità. La freschezza è vibrante, ma ben integrata, con una lunga persistenza che lascia il palato avvolto da sensazioni piacevoli e complesse. Perfetto per accompagnare piatti di pesce, come ostriche, crostacei o piatti a base di molluschi. La sua freschezza e la mineralità lo rendono anche ottimo come aperitivo, ideale per iniziare una cena con stile.