La denominazione, o meglio l’appellazione, Cotes-du-Rhone si trova nella parte meridionale della Borgogna, ideale prolungamento della regione del Beaujolais. Un'area molto vasta che dall’entroterra francese raggiunge quasi il Mediterraneo e si estende per oltre 41mila ettari. Qui i vini sono spesso frutto un assemblaggio di diversi vitigni, vinificati separatamente e poi assemblati in percentuali che possono variare a seconda dell'annata. Questo Saint Esprit Rouge, in particolare, è figlio di una vinificazione di uve Syrah, in nettissima maggioranza, con una piccola parte di Grenache. Vinificazione tradizionale e affinamento di circa otto mesi in fusti di legno sono gli ingredienti della sua “ricetta”. Nasce così un vino caratterizzato da un bel colore rosso rubino con riflessi viola. Al naso predominano gli aromi varietali del Syrah. Dai frutti rossi, alla viola fino alla liquirizia e al pepe nero. In bocca si rivela un vino piacevolmente rotondo, ampio e fine. Un bel calice da proporre con tranquillità ai nostri amici in occasione della prossima cena.